dalla fine dell’800 agli anni ’60
a cura di Andrea Livi
Le immagini di questo libro, concepito come un “album della città”, sono essenzialmente opera di appassionati fotografi, impropriamente definiti amatori, dilettanti. Provengono tutte dagli archivi privati di famiglie.
In ogni pagina, la vita di ogni giorno, nobili e borghesi, artigiani e contadini.
Nessuna nostalgia in questa raccolta, nessun compiacimento verso il passato. Il presente ci consente di scrutare volti e situazioni, ora con un sorriso, ora con commozione.
Guardare la città com’era è un’esigenza psicologica irrinunciabile per sentirsi partecipi. Vale per i fermani di nascita e per quelli che lo sono diventati per consuetudine di vita. La memoria storica così acquisita rappresenta un’autentica testimonianza per tutti.
Gli stessi fondali di ieri: piazze, vie, scorci, le colline, il mare. Anche i giovani, proiettati verso il futuro, provano il desiderio di leggere le testimonianze; si resta talvolta meravigliati nello scoprire la curiosità con cui vanno a scartabellare tra le vecchie foto, per indovinare nei volti e nei luoghi di ieri i volti e i luoghi di oggi.
Sono documenti iconografici, a volte rari, utili tutti, come tante tessere di un mosaico, alla ricostruzione di un periodo storico, dalla fine dell’800 agli anni Cinquanta del Novecento, la vita della gente, oltre la memoria dell’uomo, oltre i limiti temporali del ricordo individuale. Con il doppio ruolo, interattivo, di protagonisti e testimoni, che i documenti fotografici rivestono.
Riuscire a trasmettere il piacevole stupore che ancora si prova, a libro ultimato, nel rintracciare aspetti sempre nuovi, era e resta lo scopo principale di questo lavoro.
Per la pubblicazione sono state selezionate 340 immagini.
Collana: Le immagini e la memoria – 2
ISBN 88-7969-057-4
€ 36,15
Ft. 215 x 305 mm
1994, pp. 302, copertina cartonata