testi poetici di Lucia Nardi in arte LuNaa
cura di Alberto Pellergino
Fabio Macedoni
La prima sensazione che ho provato di fronte alle fotografie di Fabio Macedoni è stata la loro capacità di entrare immediatamente in comunione con quanti le guardano, perché esse incarnano il sogno di una natura incontaminata che è ancora possibile far diventare realtà. Da esse traspare un grande amore per la natura e di riflesso per la vita, un amore ingenuo ma genuino, il quale si esprime attraverso il linguaggio semplice del francescano Cantico delle creature: «Laudato si’, mi’ signore, per sora nostra matre terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti flori et herba».
Le fotografie di Fabio Macedoni c’invitano a ritrovare l’innocenza dello sguardo per scoprire quello che si nasconde dietro la prima apparenza del reale; vogliono richiamare alla nostra mente che dietro ogni colore c’è un profumo, che dietro il dettaglio di un fiore o di un albero si cela un intero paesaggio, quel nostro paesaggio marchigiano così carico di colori, punteggiato di piante, mosso dalla dolce onda delle colline.
Lucia Nardi è una giovane scrittrice e poetessa marchigiana che ha pubblicato sue composizioni in diverse collane e raccolte poetiche. A lei è toccato il compito di commentare con i suoi versi le immagini di Fabio Macedoni e l’ha fatto con notevole sensibilità ed eleganza, adottando la tecnica poetica dell’haiku, un genere legato alla tradizione culturale giapponese e all’amore nipponico per la natura.
ISBN 978-88-7969-431-1
€ 15,00
Ft. 240×220 mm
2019, pp. 144, copertina in brossura