con testi di Lucia Medei, Stefano Papetti, Luigi Rossi
tavole storiche di Tommaso Fattenotte
La pubblicazione dell’Atlante storico del territorio fermano segna sul finire dell’anno rotariano 2009-2010, cinquantesimo del Rotary Club di Fermo, la positiva conclusione di un impegnativo progetto pluriennale varato nel lontano 2005.
L’iniziativa è stata fortemente voluta dal Club nella convinzione di poter fornire a cittadini e giovani del Fermano, attraverso quest’opera unica nel suo genere, un contributo reale alla crescita della consapevolezza di appartenere ad un territorio storicamente e culturalmente unitario almeno fin dall’epoca longobarda.
Il territorio fermano, che trova oggi la sua ultima espressione nella nuova Provincia di Fermo, ha avuto nei secoli con alterne vicende politiche, fasi di espansione o contrazione territoriale come viene puntualmente rappresentato in modo innovativo dalle tavole dell’Atlante, le quali pure mostrano a confronto come il dominio religioso, assimilabile all’Archidiocesi di Fermo, si sia invece mantenuto pressoché invariato nei secoli, supplendo spesso al potere politico nel mantenere culturalmente unito il territorio.
Noi riteniamo di aver fatto cosa utile perché, al di fuori di ogni localismo deteriore, una maggiore consapevolezza di appartenenza costituisce per tutti, cittadini in ogni ruolo e responsabili istituzionali, la base per mettere in campo una strategia condivisa di sviluppo integrato della nuova Provincia che, salvaguardando gli elementi di forza attuali, punti su infrastrutture, ricerca, innovazione e formazione.
Questo lavoro trova oggi compimento grazie ad uno sforzo notevole e disinteressato sostenuto dal gruppo degli autori: dal professor Luigi Rossi che ha supervisionato la parte storica, alla dottoressa Lucia Medei, dal professor Stefano Papetti che ha colto gli aspetti artistici delle opere cartografiche del Fermano, all’ingegner Tommaso Fattenotte, infaticabile redattore delle circa 200 tavole di cui è composto l’Atlante.
ISBN 88-7969-267-4
€ 50,00
Ft. 240×310 mm
2010, pp. 320, copertina cartonata