Fabio Mariano – Andrea A. Giuliano
Seppur piccolo il paese ha una sua antica storia documentata nellambito delle trasformazioni politiche di questi territori dal medioevo alla diluizione del Regno di Napoli. Dallevoluzione stessa dei suoi toponimi – dalla antica Rocca di SantAntimo, attorno alla quale si era sviluppato il nucleo urbano originario, a Rocchetta SantAntonio – si può rileggere la storia del paese almeno a partire almeno dallXI secolo.
A partire dai primi anni del XVI secolo questa storia si è legata strettamente alla presenza del Castello, voluto da Ladislao II dAquino nel 1507. Non si può affermare che il Castello dAquino sia una fortificazione sconosciuta; la sua particolare conformazione planimetrica a base triangolare con tre bastioni di forma a mandorla o, se vogliamo, a bec déperon (a becco di sperone) – in quanto lorigine della forma si deve ai castelli francesi dei secoli XI-XII – ha sempre colpito gli studiosi di architettura militare, ed in particolare per la sua assonanza formale con le opere fortificate del più grande architetto e trattatista militare del Rinascimento nella seconda metà del XV secolo, cioè il senese Francesco di Giorgio Martini. Limportanza del personaggio, commissionato dalle più importanti corti e signorie dellepoca – e particolarmente per noi dalla corte aragonese di Napoli – è testimoniata anche dal seguito operativo che ebbero le sue opere originali ed aggiornate ai nuovi criteri ossidionali resisi indispensabili col perfezionamento tecnologico delle armi da fuoco e delluso della polvere da sparo, sempre più devastante e temuto.
Un seguito di epigoni architetti ed ingegneri militari impegnati nella fortificazione del Regno sotto il costante pericolo del nemico musulmano. Fra questi, tra i quali si ricorda in particolare il fiorentino Antonio Marchesi da Settignano, andrebbe ricercato lautore o quantomeno il realizzatore del Castello dAquino sul modello sperimentato e diffuso da Francesco di Giorgio.
ISBN 88-7969-372-7
€ 24,00
Ft. 210×297 mm
2016, pp. 85, copertina in brossura con bandelle